Accessibility Act 2025
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Perché adeguare il tuo sito web conviene (anche se non sei obbligato)
1 Aprile 2025 | Web

Dal 28 giugno 2025 entra in vigore l’Accessibility Act, la direttiva europea che impone l’accessibilità digitale per i siti web (ma non solo). Non si tratta però solo di una questione normativa: rendere un sito web accessibile è una scelta strategica che porta vantaggi concreti in termini di business, reputazione e visibilità online.
Chi è obbligato ad adeguarsi?
L’Accessibility Act si rivolge a PMI e grandi imprese, quindi tutte le aziende con più di 10 dipendenti o un fatturato annuo superiore a 2 milioni di euro.
Se la tua azienda rientra in una di queste categorie, l’adeguamento non è facoltativo: è un obbligo di legge.
Come rendere il tuo sito web accessibile?
Adeguare il sito all’Accessibility Act significa garantire che tutti gli utenti possano navigarlo senza barriere. Per farlo, è necessario rispettare le linee guida WCAG (Web Content Accessibility Guidelines), che prevedono che il sito sia:
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Percepibile: deve cioè essere fruibile attraverso i diversi sensi, tenendo conto delle persone che potrebbero avere limitazioni visive, uditive o tattili. Per questo, è fondamentale garantire la compatibilità con tecnologie assistive che facilitano la navigazione e l’accesso ai contenuti.
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Utilizzabile: ogni funzionalità del sito deve essere facilmente accessibile e attivabile, specialmente per chi ha difficoltà motorie. È essenziale che la navigazione sia possibile anche senza mouse, ad esempio tramite tastiera o altri dispositivi assistivi.
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Comprensibile: il linguaggio e la struttura del sito devono essere chiari e intuitivi. Testi semplici, istruzioni guidate e un’interfaccia coerente aiutano gli utenti a orientarsi e a completare le azioni senza difficoltà.
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Robusto: il sito deve essere costruito con un codice pulito e conforme agli standard web (come HTML e CSS) per garantire la compatibilità con gli strumenti di assistenza. Un’architettura solida evita problemi di accessibilità e assicura un’esperienza fluida per tutti gli utenti.
Nell pratica per rendere un sito accessibile è necessario adottare strategie e soluzioni specifiche:
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Garantire un’accessibilità visiva implementando testi alternativi per le immagini, scegliendo contrasti cromatici adeguati e permettendo la ridimensionabilità dei contenuti senza perdita di qualità.
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Migliorare l’accessibilità uditiva offrendo sottotitoli, trascrizioni testuali e opzioni visive per tutti i contenuti sonori.
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Ottimizzare la navigabilità permettendo l’uso della tastiera per accedere a tutte le funzionalità, garantendo spazi adeguati tra pulsanti e link, e assicurando che gli elementi interattivi siano facilmente selezionabili.
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Semplificare i contenuti e la struttura per favorire la comprensione, utilizzando un linguaggio chiaro, testi ben organizzati e interfacce intuitive.
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Assicurare la compatibilità con le tecnologie assistive, utilizzando codici puliti e aderendo agli standard internazionali di accessibilità, come le WCAG.
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Adottare un design responsivo, in modo che il sito si adatti a qualsiasi dispositivo.
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Evitare contenuti temporizzati e animazioni invasive, offrendo la possibilità di estendere i tempi di risposta e disattivare elementi in movimento.
Ma perché dovresti rendere il tuo sito accessibile anche se non sei obbligato?
Anche se il tuo business non rientra tra quelli coinvolti dalla normativa, investire nell’accessibilità digitale può fare la differenza. Ecco perché:
- Aumenta l’usabilità per tutti – Un sito chiaro, leggibile e navigabile migliora l’esperienza utente (UX), riducendo il tasso di abbandono.
- Reputazione e inclusione – Un’azienda che investe nell’accessibilità trasmette valori positivi e dimostra attenzione verso tutti i suoi utenti.
- Un mercato più ampio – Circa 1 persona su 6* al mondo ha una forma di disabilità. Un sito accessibile intercetta una fetta di pubblico più ampia e riduce il rischio di perdere clienti.
- Migliora il posizionamento SEO – Google premia i siti web che rispettano gli standard di accessibilità, migliorandone il ranking nei motori di ricerca.
* fonte OMS
I nostri servizi per l’accessibilità digitale
Noi di Kioo Studio, in collaborazione con esperti del settore, possiamo supportarti in tutte le fasi dell’adeguamento:
- Audit di accessibilità – Analisi dettagliata per individuare le criticità e proporre soluzioni concrete.
- Revisione tecnica – Implementazione delle modifiche necessarie per rendere il sito compliant.
- Certificato di accessibilità – Attestato di conformità agli standard WCAG richiesto dalle normative.
- Consulenza strategica – Supporto nella creazione di contenuti accessibili e nella gestione della UX.
Non aspettare: adegua il tuo sito ora!
La scadenza del 28 giugno 2025 si avvicina: evita sanzioni e rendi il tuo sito accessibile a tutti!
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