Consigli di lettura: “Il Cerchio” di Dave Eggers

Pubblicato il 21 Ottobre 2019 in Consigli di lettura

Consigli di lettura: “Il Cerchio” di Dave Eggers

Sapere è bene. Sapere tutto è meglio. O forse no?

Noi di Kioo Studio amiamo i libri, leggiamo di tutto, ma da bravi nerd sul nostro comodino prima o poi finisce un libro che riguarda in qualche modo il nostro lavoro.
Per condividere con voi questa nostra passione abbiamo pensato di inaugurare una nuova rubrica con alcuni consigli di lettura che pensiamo vi possano dare utili spunti di riflessione.

Iniziamo con “Il Cerchio”, un romanzo dell’autore statunitense Dave Eggers.

La trama

Il romanzo racconta la storia di Mae, una giovane neolaureata con l’hobby del kayak, che viene assunta al Cerchio, una compagnia multinazionale che ricorda, in maniera nemmeno troppo velata, i colossi della Silicon Valley, la trinità Facebook, Google e Apple. La società è guidata da tre saggi che ne sono i soci fondatori e i primi promotori.

“Mio Dio” pensò Mae. “Questo è un paradiso.”
Ed effettivamente ad un primo impatto il Cerchio può sembrare davvero un eden in cui tutto è pulito, ordinato, in equilibrio perfetto. Numerosi sono i benefit per i Circler: assistenza sanitaria di altissimo livello, intrattenimenti quotidiani, gadget tecnologici all’avanguardia, alloggi di design gratuiti.

Ma come sempre tutto ha un prezzo: Mae, come gli altri dipendenti, non può più vivere disconnessa dal resto del mondo, rinuncia gradualmente alla sua sfera privata in nome della trasparenza più totale.
Un giorno esce in canoa senza condividere la sua esperienza sui social network e viene per questo ripresa duramente dalla dirigenza, tanto da accettare, pur di farsi perdonare, di indossare una videocamera che permette a chiunque nel mondo, in qualsiasi momento, di essere spettatore della sua vita.
Si cala talmente in questo nuovo stile di vita da inventare il mantra “La privacy è un furto” diventando così, non senza tragiche conseguenze, l’emblema del Cerchio, un modello da imitare e idolatrare.

Perché dovreste leggerlo

“Il Cerchio” è un romanzo di genere distopico, racconta cioè di un’ipotetica società altamente indesiderabile. Ma ciò che spaventa è che si tratta qui di una distopia verosimile, non così lontana da una prossima realtà.
Ci fa quindi riflettere sulla reale necessità e sui rischi di essere sempre connessi e interconnessi, di condividere ogni esperienza, di essere completamente trasparenti e, di conseguenza, controllabili e manovrabili.

Siamo davvero disposti a “vendere” la nostra privacy? A che prezzo?

A voi la risposta.